non cambio il titolo: IL CAMBIO EPOCALE
non cambio il titolo: IL CAMBIO EPOCALE
13 giugno 2014 iconicon.it grazie e andiamo avanti!
di Franco Remondina
E’ successo! L’altro ieri è successo: Mussari, ex presidente di Banca Montepaschi e Vigni, ex direttore generale sempre della stessa banca. E’ finalmente stato sancito il principio di responsabilità per i vertici bancari. Il Pm Alfredo Greco, invece di fare come ha sempre fatto la magistratura negli ultimi trent’anni, cioè prendersela con l’impiegatucolo di turno, o il direttorucolo di turno, ha riportato le cose al loro reale corso: i sottoposti eseguono gli ordini. Forse questa notiziola vi è sfuggita, ma è un cambio epocale. Ricordate l’impiegatucolo in BNL di qualche anno fa? Nel 1989 Chris Drogoul, direttore della filiale BNL di Atlanta, venne arrestato per aver prestato 4000 miliardi di lire a Saddam Hussein. Il principio generale è lo stesso, la magistratura allora si bevve la storiella che Drogoul avesse frodato la banca. In questi anni, la storia si è ripetuta migliaia di volte. Sempre colpa dell’impiegatucolo, del direttorucolo, è sempre lui il cattivo! Finalmente c’è una incriminazione verso i veri responsabili! Se abbiamo avuto stragi di ogni genere, strategie della tensione, tangentopoli come quella di Di Pietro, i cui colpevoli erano solo mezze tacche, questo è dovuto a certi “principi giuridici” stralunati, assunti dalla magistratura. Aberrazioni! Il “nessuno tocchi Caino” tanto ideologicamente caro alla sinistra. Io sono per un altro principio: se Caino è colpevole, deve pagare! Se l’Italia ha ancora un senso, se essere italiani avrà ancora un senso, questo deve passare da questa inversione di paradigma. L’altro ieri è successo! Se sono rose fioriranno, se invece è un qualcos’altro allora… vedremo. Lo sapete, ritengo le banche il nemico numero uno dei popoli e della libertà dei popoli stessi. Assieme a loro, ci sono quelli che tradiscono i popoli, i collaborazionisti, che eseguono l’operazione di condizionamento mentale: formano le opinioni correnti tramite i media. Formano le opinioni mediatiche e le ripetono fino a farle sembrare qualcosa doi condiviso, Non c’è bisogno di chiedere alla gente cosa ne pensa, se è daccordo. E’ il “politicamente corretto”! Adesso è venuto il momento per una modestissima proposta, niente di assolutamente sconvolgente, a zero costi: aggiungere una pagina al modello Unico della dichiarazione dei redditi, anzi, che dico una pagina, basta uno specchietto nella pagina. Uno specchietto in cui ti viene chiesto se accetti di contribuire a: 1) Mantenimento degli immigrati. 2) Incremento delle tasse. 3) Pagamento delle pensioni d’oro. 4) Pagamento dei vitalizi. 5) pagamento dello stipendio dei cuochi, parrucchieri, giardinieri del “caro” presidente della repubblica. 6) Pagamento dello stipendio di giudici e magistrati. Come vedete una modifica da nulla, a zero costi. Cosi la finiamo, una volta per tutte, di pagare per colpa di una minoranza che vuole per sè tutti i privilegi e nessun obbligo. La finiamo anche con il “politicamente corretto” che tradotto vuol dire “scorretto verso il popolo”! Soffriamo di un “difetto democratico”. Non ci chiedono mai il nostro parere su cose importanti come l’Euro, come l’immigrazione, costi della politica, stipendi dei manager, IVA, inceneritori. Su queste cose la minoranza che governa non ci chiede nulla, decide “per il nostro bene”!??! Se mettessimo questo specchietto si squarcerebbe il velo dell’ipocrisia della scorrettezza applicata verso gli italiani da una minoranza, il PD, che significa: Partito del Denaro. Miliardari che votano PD, managers che votano PD, editori che votano PD… sono “democratici”? I loro interessi, sono gli stessi della gente che lavora, suda, studia? No, non sono gli stessi. Una piccola finestra sul modello di dichiarazione fiscale toglierebbe il velo! Li voglio vedere questi managers che adottano e si portano a casa i migranti che sbarcano a Lampedusa e in Sicilia. E voglio vedere quelli dei centri sociali che se li portano a casa loro, anzi a casa del paparino…”Pà, ho portato a casa un amico Muhammar, da questo momento lo dobbiamo mantenere e controllare che non delinqua, se no ci tocca pagare a noi”. Voglio vedere la minoranza del “Politicamente corretto”, cosa traccerebbe su quella clausola messa nella dichiarazione dei redditi. Bisogna che diciamo basta al dominio della minoranza! Se il 33% del 100% vale meno del 41% del 57% allora succedono queste cose. Ma se ci fossero più “italiani” NON in vendita, anzi se ci sono, allora ce la facciamo!
Pubblicato da il terapista comunemente chiamato michele angelo