COME RIBALTARE LA TIRANNIA
Quando un’idea giunge ad un individuo, in quel momento specifico, in quel preciso stato mentale, l’idea giunge a tanti altri individui che la trasformano assieme.
Siamo connessi e uniti siamo una moltitudine inarrestabile!
Pubblicato anche da redazione iconicon.it
Grazie
man
di G.Z. McGee
La nostra strategia non può esaurirsi nel contrastare l’impero, ma nell’assediarlo. Sottrargli ossigeno. Deriderlo. Con la nostra arte, la nostra musica, la nostra letteratura, la nostra caparbietà, la nostra gioia, la nostra genialità, la nostra pura inesorabilità e la nostra capacità di raccontare le nostre storie. Storie diverse da quelle che ci propinano per lavarci il cervello.”
Arundhati Roy
A seguito dell’ennesimo tragico esempio di come il sistema democratico semplicemente non funzioni, in molti grattandosi il capo hanno iniziato a chiedersi: Che razza di democrazia è mai questa?
La realtà dei fatti è che non si tratta di democrazia. E’ una oligarchia tirannica della peggiore risma: quella che mascherandosi da democrazia si nasconde dietro il fumo ed il gioco di specchi della propaganda. Il fatto che i provvedimenti governativi non siamo emessi da un tiranno ma da un insieme di lobby di potere, non rende questo sistema meno tirannico. Non è altro che totalitarismo invertito.
E’ nostro preciso dovere, se vogliamo essere cittadini degni di questo nome, demolire tale totalitarismo. Il 99% deve strappare di mano le redini all’1%, altrimenti non sopravviveremo. E’ così semplice. Di seguito elencherò quattro sistemi che potranno servirci a spodestare la tirannia.
1) Sputtanare la Plutocrazia.
“E’ vero che esiste la lotta di classe, ma a farla è la mia classe, la classe ricca. E stiamo vincendo.”
Warren Buffett
Aprite gli occhi sull’evidenza che i plutocrati abbiano creato una apartheid economica. Il denaro è la carota che penzola costantemente tra voi e la verità. Il modo in cui le oligarchie mantengono il loro potere è indurre la gente a credere che sia tutto lecito, in quanto l’avidità è una cosa buona, e accumulare soldi è importante perché con i soldi giungerebbe la libertà di fare ciò che si vuole, tipo dettare ai governi i provvedimenti da assumere.
Intanto cresce la divisione tra masse sempre più povere e minoranze sempre più ricche, al punto che la situazione sta costando la vita a un numero crescente di persone. Dobbiamo trovare il coraggio di puntare i piedi e tracciare un confine che non sia più oltrepassabile.
Un modo di farlo è impegnarsi a prendere costantemente per il culo le entità plutocratiche che hanno il monopolio del potere, ridicolizzando il culto della personalità.
La vergogna è una potente motivazione psicologica. Prima facciamo loro capire che devono assumersi le responsabilità morali che il potere implica, tanto prima saremo in grado di riportare equilibrio nel mondo. E il nostro modo di spiegarglielo dovrebbe basarsi sull’effetto mortificante della vergogna.
Come disse Confucio: “In un paese ben governato, la povertà è qualcosa di cui vergognarsi. In un paese mal governato, la ricchezza è qualcosa di cui vergognarsi.”
Ed i paesi di tutto il mondo sono mal governati.
2) Sfidare lo Stato di Polizia.
“Lo scopo principale della polizia è difendere i deliri di coloro i quali possiedono un sacco di pezzi di carta verde. Coloro i quali sono privi dei pezzi di carta verde generalmente sono forzati ad adattarsi a tali deliri. Deliri che innescano conseguenze estreme nel mondo reale.”
Derrick Jensen
La polizia ha smesso di ricoprire il ruolo di pacificatrice. Ora si sono trasformati in volgari teppisti a difesa di governanti che disprezzano i rispettivi popoli. Come disse George Orwell: “La società capitalistica è una società di polizia in cui l’obiettivo numero uno è la protezione della proprietà della classe privilegiata.”
I governi del mondo sono stati presi in ostaggio dalle multinazionali, i banchieri e le lobby, e i nostri paesi sono stati trasformati in stati di polizia.
I sistemi di controllo e indottrinamento tentano invano di mantenere tutto com’è, in modo tale che tutti noi del popolo continuiamo a finanziare quelli che comprano con i nostri soldi le elezioni e le leggi che ci mantengono in una posizione di sottomissione.
Come ha affermato Stefan Molyneux: “Per controllare la fattoria umana è necessario che vi sia una maggioranza di pecore masochiste, insicure, superficiali e vanitose, totalmente assorbite da idiozie come il peso forma, l’abs ed il gossip – e una minoranza di cani da pastore rabbiosi e dominanti vestiti di verde (militare) o di blu (polizia) da utilizzarsi per minacciare e gestire il gregge.”
Occhio, cari stivali neri: la vostra violenza fascista nulla potrà contro la nostra libertà creativa. Il cosiddetto gregge è popolato anche da lupi travestiti da agnelli, che se messi alle strette inizieranno ad azzannare. Possiamo ribaltare i cliché dello stato di polizia deridendolo proprio come Anonymous deride il potere.
“La storia non si ripete” – scrisse Mark Twain – “ma fa rima.”
E noi siamo qui per sviluppare una rima sana e fresca contro i loro versi obsoleti e distorti. I vostri cuori spenti e le vostre menti plagiate dal lavaggio del cervello nulla possono contro i nostri cuori compassionevoli e le nostre menti aperte. I vostri giorni sono contati. La disobbedienza civile è sempre stata una mossa da scacco matto, e il gioco è destinato a cambiare. Gettate i vostri tesserini di poliziotti nella spazzatura, alla luce di ciò che rappresentano. Meglio ancora: unitevi a noi. Nella migliore delle ipotesi, la sottile linea blu è un’illusione.
3) Ridicolizzare il NDAA (National Defense Authorization Act – n.d.t.)
“Il NDAA non è stato pensato per proteggere la gente, ma per proteggere i tiranni dalla gente. È per questo che nessun membro dell’Esecutivo o del Legislativo pensa neanche di striscio a ripristinare i diritti che ci sono stati sottratti per ‘questioni di sicurezza.’ La nuova versione, sulla falsariga delle versioni precedenti, fornisce ai nostri ‘padroni’ nuove e più strette catene giuridiche con cui impedire la nostra resistenza. Questo è l’intento.”
Chris Hedges
Quando Adolf Hitler era al potere ebbe ad asserire che: “… è una fortuna per i governi che le persone non siano capaci di ragionare.” Ogni cittadino incapace di ragionare è facilmente influenzabile da campioni del calibro di Hitler. Noi dobbiamo diventare cittadini auto-didatti. Come scrisse Frederick Douglas: “La conoscenza rende le persone inadatte alla schiavitù.” In effetti, più siamo in grado di ragionare con la nostra testa, maggiori sono le possibilità di restare uomini e donne liberi.
Così com’è concepito, il NDAA è la legge più diabolicamente autoritaria mai promulgata da qualsiasi governo. La schiavitù in nome della sicurezza è il più ingannevole dei diritti. Tali leggi che limitano le nostre libertà costituiscono una minaccia ben più grave del ‘terrorismo’ dal quale pretendono di proteggerci. Derogano illegittimamente ai diritti garantiti dal Primo Emendamento e non prevedono tutele che soddisfino i requisiti del giusto processo.
In poche parole, non è che un volgare strumento con cui il governo si illude di frenare il popolo. Le costituzioni furono promulgate proprio come strumenti a tutela dei diritti dei popoli dagli abusi di potere dei governi, tuttavia le attuali legislazioni stanno cancellando le funzioni di tutela dei popoli delle costituzioni.
E’ finito il tempo di affidarci ad inutili petizioni per contestare simili leggi che disprezzano la nostra vita. Ora dobbiamo ridicolizzarle, dobbiamo disprezzarle. Se necessario dobbiamo bestemmiare in faccia al presidente. Informare la gente su quanto corrotte esse siano. La gente resterà ignorante al riguardo fino a quando noi non spazzeremo via questa ignoranza. Dobbiamo impegnarci in questo per tutelare le loro libertà, le nostre libertà e quelle dei nostri figli e dei figli dei nostri figli. Le persone sono nate per essere libere. Trasgredire in ogni modo i provvedimenti che cerchino di privarci di tale libertà è un modo di salvaguardare tale libertà.
4) Sfidare lo Stato del Controllo di Massa.
“Meglio morire in piedi che vivere in ginocchio.”
Emiliano Zapata
Con l’Operazione Shamrock – risalente al 1970 – la NSA si mise a spiare indebitamente tutti i telegrammi privati in partenza dagli Stati Uniti verso paesi esteri. Nel 1978 il Congresso emise il Foreign Intelligence Surveillance Act (FISA) per porre fine a tale violazione.
Tuttavia l’adozione del Patriot Act del 2001 (soluzione adottata dopo la reazione suscitata dagli eventi dell’11 Settembre) “ha spalancato le porte della sorveglianza segreta da parte di agenzie quali NSA, FBI e CIA, oltre che di centinaia di amministrazioni comunali e statali, legittimando l’infiltrazione e lo spionaggio di milioni di cittadini americani.” (Renee Parsons).
Ora spetta a noi, Noi, il Popolo, sfidare tale stato di sorveglianza per evitare di trasformarci inavvertitamente nei prolet che George Orwell descrisse nel romanzo 1984. La diffusione di informazioni è diventata la disobbedienza civile della nostra epoca. Lo storico e attivista Howard Zinn descrisse la disobbedienza civile come “la deliberata, decisa violazione della legge per perseguire un vitale scopo sociale … Quando i diritti umani fondamentali sono messi a repentaglio e i canali legali cessano di tutelarli, gli atti di disobbedienza civile diventano non solo giustificabili, ma necessari.”
Anche Thomas Jefferson scrisse che “se una legge è ingiusta, la disobbedienza da parte del cittadino è non solo giustificata, ma doverosa.” Snowden, Manning, Assange, Hammond e il compianto Aaron Swartz hanno tutti continuato la tradizione della disobbedienza civile, rivelando i dettagli dei programmi globali della sorveglianza di massa.
Tuttavia, dobbiamo capire che il pericolo non giunge tanto da queste agenzie governative che dipendono dalla politica, ma dalle multinazionali finanziarie che con i loro eserciti privati di avvocati e lobbisti tirano le fila dei presidenti, e fanno si che interi governi danzino sulle note delle loro avide melodie. E’ ora di cambiare musica. E’ il momento di interrompere tale danza corrotta. È il momento di sfidare i poteri forti. E’ in gioco né più e né meno che la sopravvivenza della razza umana.
Note sull’autore: Gary ‘Z’ McGee, ex specialista dei servizi di intelligence diventato filosofo, è l’autore di Birthday Suit of God e The Looking Glass Man. Le sue opere si ispirano ai grandi filosofi di ogni era, e il suo intento è collaborare al risveglio del mondo.
Traduzione a cura di Anticorpi.info
Articolo in lingua inglese pubblicato sul sito Fractal Enlightenment
Fonte: ☛ anticorpi.info
Tratto da: ☛ fractalenlightenment.com
Attraverso: http://guardforangels.altervista.org/blog/ribaltare-la-tirannia